COMPRARE CASA: SÌ, MA QUANTI SOLDI SERVONO PER INIZIARE A PENSARCI?
Non basta solo trovare la casa più conveniente, ma è necessario avere dei risparmi da parte, perché non è sempre possibile richiedere agli Istituti di Credito un mutuo del 100%, ma dell’80%.
Non solo: oltre alla differenza tra costo dell’immobile e mutuo concesso, servono anche i soldi per le spese correlate, come l’imposta di registro e quelle notarili.
Quali sono i costi per l’acquisto della prima casa?
Tra i costi iniziali da mettere in lista, troviamo:
Costo della casa e del mutuo.
Imposta di registro, che ricordiamo essere del 9% del valore catastale per la seconda casa e del 2% per la prima casa.
Costi legati all’agenzia immobiliare, che solitamente si aggirano intorno al 3% o al 4% del totale.
Costi di registrazione del contratto preliminare da fare all’Agenzia dell’Entrate (200 euro), più le marche da bollo (una ogni pagina o una ogni 100 righe).
Spese di trascrizione del contratto e del Notaio, legati all’importo di compravendita.
L’atto notarile mutuo (se si avvia un prestito con la banca), intorno ai 1.000 euro.
L’imposta sostituiva, 0,25% dell’importo totale.
L’istruttoria, ovvero la procedura della banca per calcolare i redditi, pari a 1.000 euro.
I costi del perito che controlla l’immobile.
Quanti soldi bisogna avere da parte per comprare casa?
In percentuale, il consiglio è quello di avere un +12-15% del totale d’acquisto per poter comprare una casa.
Sicuramente non è semplice, ma ne vale la pena.
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