L’anno promette di partire con un deciso aggravio sui bilanci familiari, a causa degli aumenti in bolletta.
Il 2022 porta subito con sé due maxi stangate per quel che riguarda le Bollette di luce e gas.
Come noto ormai a tutti si sono registrati degli straordinari record al rialzo dei prezzi dei prodotti energetici all’ingrosso. Si parla quasi di un raddoppio nei mercati spot del gas naturale e dell’energia elettrica nel periodo settembre-dicembre 2021 e dei permessi di emissione di CO2.
Questo inevitabilmente porterà ad a un aumento per il prossimo anno del 65% della bolletta dell’elettricità e del 59,2% di quella del gas.
Cosa ha fatto il Governo per mitigare questa condizione?
L’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) per mitigare gli aumenti su famiglie e imprese ha agito su due fronti:
- Ha annullato transitoriamente gli oneri generali di sistema in bolletta
- Ha potenziato il bonus sociale alle famiglie in difficoltà (riduzione Iva sul gas al 5% per il trimestre e stanziamento di risorse per alleggerire l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese).
Che aumento ci sarà per le famiglie italiane?
Nonostante gli interventi per le famiglie italiane parliamo di rincari mai registrati prima e di una stangata complessiva annuale veramente importante.
Si calcola un +55% per la bolletta dell’elettricità e di un +41,8% per quella del gas per il primo trimestre del 2022.
Nonostante quindi i 3,8 miliardi di euro stanziati dal Governo per calmierare i rincari, parliamo di una stangata da quasi 1.000 euro in un anno, nonostante l’intervento del Governo che ha stanziato 3,8 miliardi di euro per calmierare i rincari.
La spesa media per luce e gas per una famiglia tipo ammonterà a 2.383 euro, segnando una crescita di 944 euro rispetto al 2021.
Per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nell’anno subirà una variazione del +68% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente corrispondente a un incremento di circa 334 euro/anno.
Per la bolletta del gas ancora più duro il rincaro: +64% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente a un incremento di circa 610 euro/anno.
Un aiuto a 2,5 milioni di famiglie
In base all’Isee, ai bonus sociali per l’elettricità e per 1,4 milioni che fruiscono del bonus gas, gli incrementi tariffari sono stati sostanzialmente compensati.
Le famiglie in difficoltà – grazie alle risorse messe a disposizione dalla legge di Bilancio – potranno così proteggersi dall’incremento. Per il solo primo trimestre 2022, le famiglie in difficoltà saranno sostenute con circa 600 euro: 200 euro per l’elettricità (famiglia con 3-4 componenti) e 400 euro per il gas (famiglia fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D).
Per i clienti morosi le modalità le bollette di elettricità e gas, emesse da gennaio ad aprile 2022, saranno rateizzabili per un periodo massimo di 10 mesi e senza interessi. Per il sistema di rateizzazione è previsto un fondo di un miliardo di euro, con un meccanismo di anticipo alla filiera elettrica da attuarsi con la Csea, la Cassa per i servizi energetici e ambientali.
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